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Verbi riflessivi e pronominali

In italiano, a differenza di altre lingue, molti verbi sono riflessivi ovvero sono quelli in cui soggetto e oggetto sono la stessa persona, animale o cosa.

Ecco una lista di verbi usati comunemente nella forma riflessiva o

pronominale:

Principali verbi riflessivi e pronominali 

accorgersi   

addormentarsi

allontanarsi

alzarsi

ammalarsi

annoiarsi

arrabbiarsi 

dimenticarsi

divertirsi

fermarsi

innamorarsi

lamentarsi

lavarsi

meravigliarsi

occuparsi

odiarsi

offendersi

pentirsi

preoccuparsi

ricordarsi

riposarsi

rivolgersi

rompersi

sbagliarsi

scusarsi

sedersi

sentirsi 

spaventarsi    

sposarsi

stupirsi

svegliarsi

vestirsi

Le forme dei pronomi dei verbi riflessivi sono: 

                                  SINGOLARE         PLURALE

​

1a persona :                       mi                    ci

2a persona:                         ti                     vi

3a persona:                         si                     si

Il pronome di terza persona quindi è uguale per il singolare e il plurale

I pronomi riflessivi si usano prima del verbo

I pronomi riflessivi in italiano li mettiamo prima del verbo. Ecco alcuni esempi:

​

  • Ogni mattina Luca si lava prima bere il caffè.

  • Noi forse ci  sbagliamo se continuiamo per quella strada.

  • Oggi mi  sento particolarmente felice. 

  • Tu ti  meravigli per i suoi risultati all'esame. 

  • Secondo me voi vi preoccupate troppo.

  • Se loro si  pentono, io li perdono. 

Formiamo la forma negativa  mettendo non davanti al pronome:

Ecco come formiamo la forma negativa: 

esempi:

  • Ahmed si alza ogni giorno alle sette.(forma positiva)

  • Ahmed non si alza ogni giorno alle sette. (Forma negativa)

​

  • Io mi dimentico di comprare il pane. (forma positiva)

  • Io non mi dimentico di comprare il pane. (forma negativa)

Forma di cortesia

Per la forma di cortesia :

​

-al singolare usiamo il pronome Si

-al plurale usiamo sia Vi che Si:

​

Ecco alcuni esempi:

​

• Si ricorda di me, signor Rossi?

• Non si preoccupi signora Bianchi, presto risolveremo il problema.

• Signori, per favore non vi addormentate durante lo spettacolo.

​

I pronomi riflessivi si usano prima sottolineare l'azione a favore del soggetto

I pronomi riflessivi  li usiamo anche per sottolineare che l’azione espressa dal verbo va a favore del soggetto.

​

Ecco alcuni esempi: 

​

• Quando sono stanco mi addormento più facilmente

• Luigi è uno studioso e si occupa di storia medievale 

• Anna si è comportata male e si sbaglia a dire che ha ragione

Alcuni verbi riflessivi sono poi seguiti dal soggetto

Alcuni verbi riflessivi richiedono anche l'oggetto  che seguirà il verbo. 

Alcuni esempi:

  • Dopo cena Giulio si lava sempre i denti = "i denti" è l'oggetto che segue in questo caso il verbo riflessivo "si lava".

  • Maria ogni giorno si pettina i capelli= "i capelli" è l'oggetto che segue il verbo riflessivo "si pettina".

  • Antonio spesso si dimentica il quaderno a casa= "il quaderno" è l'oggetto che segue il verbo riflessivo "si dimentica".

Verbi riflessivi+ verbo all'infinito

Quando usiamo i pronomi riflessivi  in una frase con un verbo all’infinito

( di solito dopo i verbi dovere, potere, volere e sapere) li possiamo unire all’infinito che poi perde  la vocale finale:

​

  • Quando vuoi arrabbiarti  sei il migliore a farlo.

  • Non devi preoccuparti  per Amina: ormai è grande. 

  • Ieri Rachele voleva salutarci  ma noi eravamo fuori a cena. 

​

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Sono un insegnante di italiano per stranieri con un focus in particolare sulla cucina e sulla cultura italiana  italiana.

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